Nella mia ricerca di una conoscenza sempre maggiore, ho scoperto gli abbonamenti mensili disponibili presso i torrefattori in Francia e in altri paesi europei. E ho deciso di cedere alla tentazione…
Come forse saprete, il caffè è molto più di una semplice bevanda, e il pozzo senza fondo che è il caffè speciale potrebbe ancora spaventarvi un po’. Perché se da un lato il caffè speciale è un’esperienza sensoriale che risveglia le nostre papille gustative e ci trasporta in un mondo di sapori ricchi e variegati, dall’altro ha un prezzo che non tutti sono disposti a pagare quando entrano in questo mondo.
Barista da oltre 7 anni, ho scoperto il caffè prima come prodotto pregiato grazie ai miei studi nel settore alberghiero e della ristorazione, e poi come piacere gastronomico durante i miei vari viaggi in giro per il mondo. All’alba di questo nuovo anno, che si preannuncia ricco di progetti gratificanti per me, ho pensato che sarebbe stato interessante saperne di più e scoprire una serie di nuovi caffè. Ecco perché mi incuriosiscono tanto gli abbonamenti alle torrefazioni. Ricevere ogni mese caffè diversi e appena tostati: che bella idea! Ma ne vale davvero la pena? Questa è la domanda a cui voglio rispondere ogni mese nel 2024.
Per il mese di gennaio, ho scelto due rinomati torrefattori, KB Roasters e Kawa, entrambi orgogliosamente situati a Parigi, Francia.
Ho optato per ricevere il seguente alla KB:
- 2x250gr espresso: €30,00
- 2x250gr filtro: €30,00
Ho deciso di optare per i seguenti servizi presso Kawa:
- 2x200gr espresso “micro-lotto”: €29,90
- 2x200gr filtro “micro-lotto”: €29,90
L’opzione “micro-lotto 88+” consente di ricevere solo caffè eccezionali.
Torrefazione KB
Sebbene KB Roasters non fornisca una valutazione Q per i suoi caffè, questa è la specialità di Kawa, che presenta i suoi caffè in base alla valutazione Q sul suo sito web.
Sono rimasto piacevolmente colpito dalla rapidità del servizio offerto da KB Roasters. Il fatto di aver stipulato un abbonamento e di averlo ricevuto in meno di tre giorni dopo le festività è un enorme plus! I pacchetti di caffè che ho ricevuto erano stati tostati solo pochi giorni prima, quindi ho dovuto attendere un po’ prima di poterli gustare (è comunemente riconosciuto che un caffè raggiunge il suo apice tra i 7 e i 21 giorni dopo la tostatura). I caffè che ho ricevuto erano disponibili sul loro negozio online al momento della consegna e ho risparmiato un bel po’ rispetto al prezzo di listino.
La gamma di prodotti offerti da KB Roasters includeva:
- Limao Rosa: espresso naturale dal Brasile
- Aurora Anaerobic: espresso lavato anaerobicamente dal Nicaragua
- Huancas Fidel: il filtro naturale del Perù
- Chelichele Oro: filtro a fermentazione anaerobica dall’Etiopia
La selezione di caffè che ho davanti comprende due tipi di lavorazione più tradizionali e due che si avventurano in tecniche più sperimentali. Le origini dei chicchi non sono estremamente diverse: tre di questi provengono dal Sud e dal Centro America, mentre uno ha le sue radici in Africa. Dopo aver esplorato sia il negozio fisico che i social network del torrefattore, ho notato che sono disponibili anche caffè provenienti da Paesi asiatici. Questo è un grande vantaggio per me, dato che sono sempre alla ricerca di nuovi sapori da scoprire.
La mia prima grande sorpresa è stata l’espresso brasiliano, un gusto che non mi aspettavo di apprezzare. Ho l’abitudine, un po’ fastidiosa, di sottovalutare i caffè brasiliani. Pur essendo il primo produttore mondiale, il Brasile esporta sia caffè di qualità media che piccoli tesori. E, purtroppo, a volte mi perdo queste perle. KB Roasters offre un caffè molto equilibrato e vellutato, con note di cioccolato al latte, mandorle e un tocco di agrumi.
Il secondo espresso si distingue per un profilo più floreale, arricchito da note acide ma privo di astringenza. I due filtri, pur presentando differenze, condividono una caratteristica fruttata e quel tocco esotico che trovo particolarmente gradevole nei caffè prodotti con metodi delicati. Un plauso va al Chelichele Oro, un caffè filtro privo di acidità, con un’amarezza molto leggera e ben bilanciata, e note davvero piacevoli di frutti rossi, bacche e cacao.
Esplora i Micro Lotti a Kawa
In comparazione, il servizio offerto da Kawa ha richiesto un po’ più di tempo, ma al momento della consegna del pacco, ho osservato che tre dei quattro caffè erano stati tostati successivamente al mio ordine. Questo spiega chiaramente il tempo supplementare impiegato per la preparazione. Inoltre, nessuno dei caffè che ho ricevuto è attualmente disponibile nel loro negozio online, o almeno non con la stessa tostatura di quelli che ho ricevuto. Pertanto, non posso confermare se l’abbonamento sia economicamente vantaggioso. Tuttavia, monitorerò la situazione questo mese e il prossimo per verificare se i caffè che ho ricevuto diventano disponibili online.
Ho avuto l’opportunità di acquistare caffè da Kawa in diverse occasioni, sia direttamente in negozio che sul loro sito web, quindi non ero particolarmente sorpreso dal contenuto del mio pacco. Kawa è rinomata per offrire caffè stravaganti e fuori dal comune, a volte con lavorazioni molto particolari, come il miele alla fragola.
La deliziosa sorpresa di gennaio è stata l’arrivo di due caffè provenienti dalla fattoria di Nestor Lasso, un dinamico produttore colombiano che, insieme al fratello, ha conquistato la scena internazionale con le sue tecniche innovative. In altre parole, un vero e proprio fenomeno nel mondo del caffè. Non dimentichiamo anche Jhoan Vergara, il cui podere Las Flores collabora strettamente con quello di Nestor Lasso.
Ecco l’elenco delle nostre scelte preferite per Kawa a gennaio:
- Jhoan Vergara: espresso anaerobico lavato dalla Colombia
- Nestor Lasso (Chiroso): espresso anaerobico lavato dalla Colombia
- Finca Hartmann: il filtro naturale di Panama
- Nestor Lasso (Typica): filtro anaerobico lavato dalla Colombia
Un panel davvero interessante, pur essendo esclusivamente originario dell’America centrale e meridionale (considerando che Colombia e Panama, che condividono il confine, producono, con poche eccezioni, le stesse varietà di caffè).
Il caffè proveniente dalla fattoria di Jhoan Vergara è un vero tesoro, un Java denso e sciropposo con note di frutti esotici e gialli. Con una bassa acidità e un sapore naturalmente dolce e rotondo, questo caffè è perfetto per essere servito come caffellatte. I due caffè di Nestor Lasso sono sorprendenti: tra il Chiroso con note di menta e agrumi e il Typica, che ricorda una caramella, c’è molto da gustare. È stata un’esperienza interessante e se desiderate scoprire nuovi sapori attraverso caffè molto particolari, vi consiglio vivamente El Diviso.
Il mio preferito è stato l’ultimo che ho avuto l’opportunità di provare, il rinomato Finca Hartmann di Panama. Un caffè filtrato molto rotondo e corposo, con un interessante retrogusto amaro che ricorda le mandorle. Le note di frutta rossa e zucchero di canna sono esaltate dai metodi delicati utilizzati nella sua preparazione.
Per riassumere questo mese di gennaio all’insegna della caffeina, ci troviamo a discutere di due torrefazioni estremamente diverse tra loro, ognuna con i propri valori unici e metodi di lavoro distintivi. Nonostante le differenze, entrambe risultano essere molto interessanti.
Dopo un’attenta considerazione, ho deciso di mantenere soltanto gli abbonamenti all’Espresso KB e al Filtro Kawa per il mese di febbraio. Il budget residuo sarà utilizzato per sperimentare un’altra torrefazione con un costo comparabile. Se avete suggerimenti o ci sono negozi che vi piacciono particolarmente, sarei felice di sentire le vostre idee nei commenti!
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