Macina caffè – CoffeeGeek https://www.coffeegeek.fr Le blog incontournable pour les amateurs de café !! Mon, 21 Oct 2024 19:11:59 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=6.6.2 https://i0.wp.com/www.coffeegeek.fr/wp-content/uploads/2023/07/coffeegeek_icone_grain_cafe.png?fit=32%2C32&ssl=1 Macina caffè – CoffeeGeek https://www.coffeegeek.fr 32 32 221037668 Focus sul macinacaffè BPlus Apollo: prestazioni e design https://www.coffeegeek.fr/it/macinacaffe-apollo-bplus/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=macinacaffe-apollo-bplus https://www.coffeegeek.fr/it/macinacaffe-apollo-bplus/#respond Mon, 28 Oct 2024 20:01:18 +0000 https://www.coffeegeek.fr/?p=7440 Il mio fedele macinacaffè BPlus Apollo è con me da quando ho inaugurato il mio primo blog sul caffè: coffeegeek.co. In quel periodo, ho redatto un articolo che lo confrontava con il Kinu M47 Classic. Oggi, dopo aver esaminato una vasta gamma di macinacaffè, alcuni dei quali ho condiviso con voi nei miei precedenti articoli, […]

L’article Focus sul macinacaffè BPlus Apollo: prestazioni e design est apparu en premier sur CoffeeGeek.

]]>
Il mio fedele macinacaffè BPlus Apollo è con me da quando ho inaugurato il mio primo blog sul caffè: coffeegeek.co. In quel periodo, ho redatto un articolo che lo confrontava con il Kinu M47 Classic.

Oggi, dopo aver esaminato una vasta gamma di macinacaffè, alcuni dei quali ho condiviso con voi nei miei precedenti articoli, desidero riprovarare e rivedere le mie opinioni sul BPlus Apollo.

Bplus: Il principale fornitore per l’Apollo

Il macinacaffè Apollo è stato ideato, progettato e realizzato da Arthur, il fondatore di BPlus. Originario di Taiwan, Arthur è un entusiasta del caffè espresso, tostatore e inventore. All’interno della sua azienda sono nati diversi progetti innovativi, spesso direttamente legati alle macchine La Pavoni, di cui è il rappresentante del marchio in Asia.

Durante uno dei suoi viaggi, ha tratto ispirazione da una colonna di un tempio romano per progettare il suo mulino. Quando vidi le foto sui social network, mi innamorai immediatamente di questo mulino. Di conseguenza, sono riuscito a procurarmelo in breve tempo non appena è diventato disponibile, e a metterlo a confronto con il Kinu M47 Classic che avevo in mio possesso all’epoca.

All’epoca non lo sapevo, ma il mio articolo sul confronto tra il Kinu M47 Classic e il BPlus Apollo ha suscitato un certo fermento su Internet. In realtà, Kinu ha una sorta di “fan boys” che sostengono che BPlus abbia replicato integralmente la Kinu M47, il che non corrisponde al vero. Il mio articolo, con il confronto dettagliato dei due macinacaffè, lo ha dimostrato incidentalmente.

Il fascino distintivo del macinacaffè Apollo

A differenza dei suoi rivali, come Timemore, 1Zpresso, Kingrinder e altri, che propongono macinacaffè composti da molteplici pezzi che si incastrano tra loro, l’Apollo è lavorato da un unico blocco di materiale con una macchina CNC. Di conseguenza, quando si impugna il macinacaffè Apollo, si percepisce una sensazione di robustezza e solidità. Lo possiedo da diversi anni e non smetto mai di apprezzarne l’utilizzo.

Io personalmente possiedo il modello in nero. Tuttavia, sono disponibili anche altre varianti di colori.

Tuttavia, torniamo ai particolari che fanno di questo mulino un pezzo assolutamente unico per me. Infatti, quando non è in uso, serve come elemento decorativo.

La Manovella

La manovella di questo macinacaffè non è retrattile e la manopola è grande e in metallo, rendendola facile da impugnare. Ho voluto evidenziare questo aspetto perché ho avuto l’opportunità di provare i macinacaffè MHW 3Bomber, Kinu e Timemore S3, che presentano un’impugnatura decisamente più piccola. Personalmente, ritengo che una presa sia meno confortevole quando l’impugnatura è troppo ridotta.

Un’incisione laser “La Pavoni” sottolinea il collegamento tra BPlus e La Pavoni.

La manopola di regolazione

La manopola di regolazione è posizionata nella parte superiore del macinacaffè, dove la manovella si unisce all’asse che mette in movimento la parte rotante delle mole. Questa manopola permette di regolare la finezza della macinatura con grande precisione. Non ho mai avuto l’impressione che l’ideale fosse tra due posizioni distinte.

Effettivamente, la gran parte dei macinacaffè di eccellente qualità (con rare eccezioni, come il Timemore S3) offre una macinatura abbastanza fine per l’estrazione dell’Espresso. Altri fattori, come la forma delle macine, hanno un impatto sulla qualità della macinatura.

Le macine con un’impostazione più bassa tendono a offrire una regolazione meno precisa, con uno spazio più ampio tra le mole ad ogni regolazione. Per esempio, durante il mio test con la El Commandante C40, ho riscontrato delle difficoltà nel preparare un perfetto espresso. In diverse occasioni, ho notato che l’impostazione ideale si trovava tra due regolazioni.

Quindi, in linea generale, i macinini con regolazione dal basso risultano più adatti per le estrazioni lente e a grana grossa, mentre i macinini con regolazione dall’alto sono ideali per le estrazioni di tipo espresso.

Il Sughero

Mentre la maggior parte dei macinacaffè disponibili sul mercato oggi presenta un manico rimovibile che si collega al coperchio, l’Apollo si distingue con un manico fisso e un coperchio in silicone da installare prima dell’utilizzo.

Certo, è possibile utilizzare il macinino senza il tappo, ma potrebbe succedere che dei frammenti di espresso in grani fuoriescano. Personalmente, tendo a preferire l’uso del tappo fornito da BPlus, anche se non sono convinto che si integri perfettamente con l’estetica del macinino.

La struttura del macinacaffè Apollo

Nell’introduzione di questo articolo ho già menzionato che il design del macinino è stato fortemente influenzato da una colonna di un tempio romano. Questo macinino richiama quindi l’Italia, la patria dell’Espresso e del caffè.

Non ho idea del costo di produzione di uno di questi mulini, ma il fatto che venga intagliato direttamente dal terreno da una macchina CNC implica un notevole investimento di tempo. Ho avuto una conversazione con Arthur un po’ di tempo fa e ho sollevato questo argomento. Sembra che stia praticamente vendendo l’Apollo a prezzo di costo. Questo indica che continua a produrre questo macinino per espresso più per amore dell’arte che per il guadagno. Questa è la ragione per cui i suoi macinini per espresso sono spesso esauriti.

Tuttavia, torniamo al nostro argomento principale. La caratteristica del corpo del macinacaffè, che è più stretto nella parte superiore e termina con un imbuto, offre un duplice beneficio. L’imbuto facilita il versamento dell’Espresso nel macinacaffè e previene la fuoriuscita del macinacaffè durante il suo utilizzo.

La Mola Apollo

La mola dell’Apollo è prodotta dal produttore italiano Itamil. Questa è la stessa mola che si può trovare nelle macchine Kinu e in alcune 1Zpresso, e probabilmente anche in altre marche di macinacaffè. Questa mola offre risultati eccellenti in tazza per le estrazioni di espresso. Ha un diametro di 47 mm ed è realizzata in una lega di alta qualità, che la rende particolarmente resistente. Da quando ho acquisito questo macinacaffè (da metà 2018), ho macinato chili di caffè senza notare alcun segno di usura. Inoltre, dato che il macinacaffè può essere smontato, è semplice sostituire le mole se necessario.

Il Destinatario

Anche il contenitore è scavato da un blocco solido. È notevolmente pesante, con un baricentro basso e una base larga, che permette al mulino di mantenere stabilità sul piano di lavoro.

L’interno del contenitore è perfettamente dritto. Non presenta un bordo che possa intrappolare l’espresso, come ho notato su altri macinacaffè. Il contenitore ha un diametro di 58 mm, rendendolo direttamente compatibile con la maggior parte dei filtri (questo è il formato standard professionale). Inoltre, il contenitore viene fissato alla base attraverso un sistema di channeling. La filettatura è molto più sottile rispetto a quella che si trova, ad esempio, sul Kingrinder. Inizialmente, temevo di poter danneggiare la filettatura. Tuttavia, possiedo questo macinino dal 2018, l’ho utilizzato numerose volte e non ho mai riscontrato alcun problema.

Sotto il contenitore, troverai una gomma protettiva per prevenire eventuali danni alla superficie di lavoro.

Estrazione dell’Espresso con l’Apollo di BPlus e La Pavoni

La preparazione dell’ espresso con una La Pavoni è stata esaminata in dettaglio nell’articolo seguente. Ometterò quindi alcune fasi per focalizzarmi sul macinacaffè.

https://www.coffeegeek.fr/it/tutorial-utilizzo-la-pavoni
Articolo tutorial che spiega le basi generali per preparare un espresso di successo con una macchina da caffè La Pavoni

Il primo passo consiste nel pesare l’espresso e poi aggiungere qualche goccia d’acqua ai chicchi prima di macinarli. Questo è un esempio della tecnica RDT, che mira a ridurre l’elettricità statica, uno dei principali fattori di ritenzione.

Introduco i chicchi di espresso nel macinino. L’‘imbuto, elemento fondamentale del design del macinino, consente di inserire tutti i chicchi in una sola operazione senza che ne cadano.

Non dimenticare di inserire il tappo in silicone. Non è strettamente necessario aggiungere questo tappo, ma contribuisce a prevenire la fuoriuscita dei chicchi di espresso durante la fase di macinatura.

Successivamente, procedo alla macinatura del caffè. Tra tutti i macinacaffè che ho avuto l’opportunità di testare, questo si distingue come uno dei più rapidi nel macinare la stessa quantità di espresso. Questa rapidità genera una certa forza durante la macinatura. BPlus ha incluso degli elastici da posizionare intorno al macinacaffè per garantirne una presa più sicura. Questi anelli di gomma rendono il macinacaffè più maneggevole, ma compromettono l’estetica del design dell’ Apollo.

Dopo un breve lasso di tempo, ho completato la macinatura del caffè. Lo trasferisco nel portafiltro de La Pavoni e distribuisco il caffè utilizzando il mio WDT. Questa è una fase cruciale nella preparazione di un espresso, poiché previene il fenomeno del channeling.

Ritenzione dell’espresso nel macinino Apollo

Ora che l’espresso è stato preparato e ho sistemato il paracolpi, posso mostrarvi la ritenzione dell’Apollo. È estremamente bassa.

Iniziamo con il contenitore. Dopo aver versato l’espresso nel filtro, ciò che rimane è solo una fine polvere, il che è assolutamente normale.

Diamo un’occhiata più da vicino alle uscite del macinacaffè. Queste presentano un basso livello di ritenzione dell’Espresso.

La bassa ritenzione del macinacaffè Apollo è notevole. In effetti, molti macinacaffè manuali presentano una ritenzione di espresso molto bassa, in particolare all’uscita della macina. La differenza tra i macinacaffè risiede nel contenitore. Alcuni produttori hanno scelto componenti o forme che favoriscono la ritenzione dell’espresso. Mi riferisco in particolare a Kinu che, al momento in cui ne ero in possesso (ma potrebbe essere cambiato da allora), aveva un bordo all’interno del contenitore. Questo causava inevitabilmente una ritenzione di espresso.

Il mio espresso realizzato con il macinacaffè BPlus Apollo

Ed ecco l’espresso che ho preparato con il caffè macinato dall’Apollo ed estratto con la mia La Pavoni.

Come procedere con lo smontaggio del mulino Apollo?

A differenza di alcuni macinacaffè manuali disponibili sul mercato, l’Apollo è stato ideato per essere semplice da smontare e pulire. Procediamo insieme allo smontaggio del macinino:

Per iniziare, vi suggerisco di annotare la regolazione attuale del vostro macinacaffè. Successivamente, svitate la vite che fissa la manovella e rimuovetela.

In seguito, procedere con la rimozione dell’elemento di regolazione in metallo.

Per allentare il dado che contiene le cifre di regolazione, è necessario rimuovere prima il contenitore e immobilizzare la mola con le dita. Solo dopo, sarà possibile rimuovere il dado.

Procedere con la rimozione della mola e dell’asse centrale.

Ecco tutto ciò che è possibile dismontare sull’Apollo senza l’uso di strumenti.

Per dismantare la componente stabile del macinacaffè, è indispensabile rimuovere due viti. Per fare ciò, avrai bisogno di una chiave esagonale.

Dopo aver rimosso la componente fissa della mola, ci troviamo in grado di accedere senza problemi all’interno del mulino per effettuare la pulizia.

Ecco l’Apollo in tutte le sue parti separate.

Conclusione

In conclusione, in un’epoca in cui il mercato è sommerso da un’infinità di macinacaffè, l’Apollo mantiene ancora la sua rilevanza? Dal mio punto di vista, decisamente sì. Non solo sono state introdotte alcune innovazioni in questo macinacaffè da quando ne sono entrato in possesso, ma è anche il frutto del lavoro di un appassionato che punta alla qualità piuttosto che alla quantità. Certo, l’Apollo potrebbe essere perfezionato in alcuni aspetti, come il coperchio, che non è fissato alla manovella come in altri modelli concorrenti. Tuttavia, quando non è in uso, il design dell’Apollo lo trasforma in un vero e proprio pezzo da collezione.

Al momento della stesura di questo testo, ho avuto l’opportunità di possedere una varietà di dieci macinacaffè manuali differenti. Tutti questi, li ho ceduti, ad eccezione dell’Apollo.

Considerando che questo è un articolo di prova, ritengo appropriato attribuirgli un punteggio di 4,5/5.

Classificazione: 4.5 su 5.

Aspetti positivi

  • Materiali di qualità
  • Realizzato in un unico pezzo, tagliato dal pieno con una macchina CNC
  • La qualità della verniciatura non è cambiata da diversi anni.
  • Finemente regolata, totalmente adatta all’espresso
  • Ritenzione molto bassa
  • Design complessivo davvero buono
  • Qualità delle ruote
  • Velocità di macinazione

Aspetti da migliorare

  • Il tappo, che spezza un po’ il design se lasciato in sede.
  • Anelli in silicone per tenere meglio il macinino durante l’uso

L’article Focus sul macinacaffè BPlus Apollo: prestazioni e design est apparu en premier sur CoffeeGeek.

]]>
https://www.coffeegeek.fr/it/macinacaffe-apollo-bplus/feed/ 0 7440
Test del Timemore Chestnut S3, un risultato sorprendente https://www.coffeegeek.fr/it/test-timemore-chestnut-s3/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=test-timemore-chestnut-s3 https://www.coffeegeek.fr/it/test-timemore-chestnut-s3/#comments Thu, 10 Oct 2024 18:56:59 +0000 https://www.coffeegeek.fr/?p=6181 Timemore si è consolidato come un nome di spicco nel panorama degli accessori per il caffè, attirando l’interesse degli esperti di tutto il globo. Guidato dall’aspirazione di elevare ogni singola esperienza di degustazione, il brand si contraddistingue per la sua gamma innovativa di macinacaffè manuali, bilance di precisione e altri strumenti indispensabili, capaci di rispondere […]

L’article Test del Timemore Chestnut S3, un risultato sorprendente est apparu en premier sur CoffeeGeek.

]]>
Timemore si è consolidato come un nome di spicco nel panorama degli accessori per il caffè, attirando l’interesse degli esperti di tutto il globo. Guidato dall’aspirazione di elevare ogni singola esperienza di degustazione, il brand si contraddistingue per la sua gamma innovativa di macinacaffè manuali, bilance di precisione e altri strumenti indispensabili, capaci di rispondere alle necessità dei baristi più esperti e degli amanti del caffè.

Il marchio si è distinto in modo particolare nel campo dell’estrazione lenta, un metodo molto apprezzato per la sua abilità di estrarre aromi sottili. Il macinacaffè Timemore Chestnut S3, che sto per analizzare in dettaglio, rappresenta questa innovazione. Pioniere nel suo genere da Timemore, è dotato di una regolazione superiore che garantisce una macinatura di precisione ineguagliabile, particolarmente adatta per l’espresso. Questa recensione sarà l’opportunità per determinare se il Timemore S3 risponde alle aspettative e se rappresenta la scelta prediletta per coloro che cercano la macinatura ideale per il loro espresso.

Esplora le caratteristiche del mulino Timemore Chestnut S3

Il Timemore S3 è un macinacaffè manuale d’avanguardia, progettato per offrire un’esperienza di macinatura eccezionale. Ecco le sue caratteristiche principali:

  • Corpo interamente in metallo: l’S3 ha un design unibody in metallo che ne migliora la durata e l’estetica.
  • Mole in acciaio S2C890: queste nuove mole garantiscono un’affilatura più uniforme.
  • Regolazione esterna: L’S3 offre una regolazione ultra-fine di 0,015 mm per tacca.
  • Cuscinetti a sfera ad alta precisione: i cuscinetti specifici dell’S3 aumentano la precisione del 20% rispetto ai cuscinetti standard, con una tolleranza ridotta da 7 µm a 5 µm.
  • Maniglia pieghevole: l’S3 è dotato di una maniglia a molla brevettata che, una volta ripiegata, impedisce al mulino di ribaltarsi e lo rende facile da riporre.

Contenuto della confezione

Il set del Timemore S3 include i seguenti componenti:

  • Macinacaffè con manico e contenitore retrattile.
  • Spazzola di pulizia: per rimuovere facilmente i residui di caffè.
  • Manuale d’uso: istruzioni per l’uso, la regolazione e la manutenzione del mulino.
  • Imballaggio protettivo: per garantire la sicurezza del mulino durante il trasporto.

Il Design del Timemore Chestnut S3

La maniglia retrattile

Timemore porta l’innovazione con il suo manico retrattile brevettato: nonostante sia compatto, offre un’ergonomia eccellente per una presa sicura. Il tappo in metallo contribuisce a questo design retrattile, ottimizzando lo spazio di stoccaggio e rendendo il macinino estremamente portatile.

Anelli di Regolazione

La caratteristica innovativa di questo mulino è il suo “sistema di doppia regolazione”. Il quadrante principale, posizionato in alto, offre 90 tacche con una regolazione di 0,015 mm tra una e l’altra. Una seconda ruota, situata in basso, amplia la gamma di regolazioni, anche se Timemore non ha specificato la distanza tra le tacche.

Struttura del mulino

Il corpo del mulino, interamente in alluminio, offre una comodità e sicurezza notevoli durante l’impugnatura. Le creste incise sulla superficie garantiscono una presa ottimale e prevengono qualsiasi scivolamento durante l’utilizzo del mulino.

Il meccanismo di macinazione del Timemore Chestnut S3

La mola della Timemore Chestnut S3 è realizzata in acciaio inox S2C890, un materiale di alta qualità che garantisce durata e resistenza. Questa si distingue per essere la mola conica più grande offerta dal produttore, contribuendo a una macinatura del caffè più rapida ed efficiente.

Il Contenitore

Il contenitore in alluminio è fissato saldamente al corpo del macinino, ed è munito di una base in gomma che permette di posizionarlo sul piano di lavoro senza causare danni. All’interno, il design a spigoli vivi facilita il trasferimento del caffè macinato direttamente nel filtro.

Come posso smontare il Timemore Chestnut S3?

Per disassemblare questo macinacaffè, basta semplicemente svitare la manopola posta alla base per rimuovere l’asse centrale e liberare la mola. Successivamente, pulisci il macinino utilizzando la spazzola fornita. Una volta riassemblato, puoi facilmente ritornare all’impostazione originale semplicemente ruotando la manopola nella posizione desiderata.

Risultati in Tazza con Castagna S3

Espresso

Classificazione: 0.5 su 5.

I risultati ottenuti con i miei espressi preparati con la S3 sono stati sorprendenti. Sembra che Timemore abbia regolato male la spaziatura del macinino sull’impostazione “zero”, rendendo impossibile macinare l’aeropress in modo sufficientemente fine. Anche con l’impostazione più fine, il mio caffè, tostato 12 giorni fa, scorre troppo velocemente a una pressione di non più di 4 bar, come mostra il video qui sotto. Ci sono due possibili spiegazioni:

  • Il Timemore S3 è progettato in modo che le macine, anche con l’impostazione zero, siano distanziate per evitare danni, ma in questo caso la distanza è eccessiva. Di solito uso 16 g di caffè per i miei espressi e con altri macinini come il Timemore Chestnut X, il Kingrinder K6, l’1Zpresso J Ultra, il C40 e altri, non ho riscontrato alcun problema. Ad esempio, con il Kingrinder K6, ho impostato la posizione 35 per 16 g di caffè. Con la S3, invece, anche con l’impostazione più fine, la macinatura rimane troppo grossolana, lasciando come unica soluzione quella di aumentare la quantità di caffè per ottenere un espresso. Anche in questo caso, il margine di regolazione rimane troppo ridotto. La S3 non sembra ideale per l’espresso.
  • O il mulino è difettoso. Ma alla luce degli scambi che ho avuto con Timemore su questo argomento, non sembra essere questo il caso.

Inizialmente, avevo considerato l’idea di sostituire il mio Kingrinder K6 con il Timemore Chestnut S3, ma alla fine ho deciso di non procedere con il cambio.

È un risultato a cui non mi aspettavo. Ho quindi contattato Timemore per ottenere chiarimenti e determinare se il mio macinino presenta un difetto o meno. Ecco il riassunto dei nostri scambi: (clicca qui per espandere la conversazione).
Testo dell’email 1:

Caro Timemore,

Spero che questo messaggio ti trovi bene. Ti scrivo a seguito del mio recente acquisto del macinacaffè Timemore S3, che ho acquistato con l’intenzione di sostituire il mio Kingrinder K6 e recensirlo sul mio sito web dedicato al caffè.

Mentre sto finalizzando l’articolo, che verrà pubblicato a breve, volevo condividere con te le mie impressioni iniziali. Il Timemore S3, con le sue macine di dimensioni maggiori e la funzione di regolazione superiore innovativa, sembrava molto promettente. Tuttavia, mi dispiace informarti che non è adatto per la preparazione di espresso. L’impostazione zero del macinacaffè crea uno spazio eccessivamente grande tra le macine, influenzando negativamente la qualità della macinatura.

Inizialmente, sospettavo che il macinacaffè che ho ricevuto potesse essere difettoso. Tuttavia, dopo aver condotto diversi test, sembra che il problema sia intrinseco al design del prodotto. Questo è sia sorprendente che deludente, soprattutto considerando le mie aspettative iniziali.

Da un lato positivo, il macinacaffè funziona bene con altri metodi di preparazione, come il V60, che ho testato questa mattina. La sua ergonomia e facilità d’uso sono lodevoli.

Tuttavia, devo segnalare un problema con la maniglia del macinacaffè. Non si ritrae correttamente, sollevando preoccupazioni riguardo al rigore del controllo di qualità. Potresti gentilmente informarmi se si tratta di un difetto isolato o di una caratteristica del modello?

Inoltre, sono curioso di sapere se il macinacaffè è stato progettato specificamente con queste caratteristiche, o se si discosta dalle specifiche previste.

Sono disponibile per ulteriori discussioni e ti ringrazio in anticipo per l’attenzione a questa questione.

In attesa della tua risposta, ti prego di accettare, Timemore, l’espressione della mia più alta considerazione.

Cordiali saluti,

Testo dell’email 2

Ciao Thomas,

Grazie per il feedback specifico e il tuo supporto a Timemore, abbiamo compreso le informazioni rilevanti. 

La tua situazione dovrebbe essere gestita dopo la vendita, e abbiamo apportato miglioramenti al problema che hai riscontrato.

Grazie per la tua collaborazione e comprensione.

Se hai altre domande, non esitare a contattarci.

Buona giornata!

Distinti saluti,

Testo dell’email 3

Ciao Lucia,

Attualmente sto finalizzando un articolo dettagliato sul Timemore Chestnut S3.

Tuttavia, sto incontrando un problema. Anche impostando il macinacaffè alla macinatura più fine possibile, sembra impossibile ottenere una macinatura adatta alla preparazione dell’espresso. Questa situazione mi porta a chiedere: si tratta di un problema isolato legato all’unità che ho ricevuto, o è una caratteristica comune a tutti i macinacaffè di questo modello?

La tua risposta è cruciale per me, poiché non influenzerà solo il contenuto del mio articolo, ma anche la mia raccomandazione ai miei lettori. Desidero fornire informazioni accurate e affidabili, e comprendere questo problema mi permetterà di farlo.

Sarei molto grato se potessi fornirmi qualche chiarimento su questa questione. Se necessario, sono aperto a testare un altro modello o a ricevere ulteriori consigli sull’uso del vostro prodotto.

Grazie in anticipo per la tua pronta attenzione a questa richiesta e rimango disponibile per qualsiasi ulteriore informazione.

Cordiali saluti,

Testo dell’email 4

Ciao Thomas,

Grazie per la tua risposta.
Ti risponderò il prossimo lunedì.
Grazie per l’attesa.

Distinti saluti,
Lucia

Testo dell’email 5

Cara Lucia, Per fornirti una panoramica più chiara della situazione, ho creato un video che dimostra il problema. La parte rilevante inizia intorno agli 8-9 minuti, in particolare durante il processo di estrazione del caffè. Puoi visualizzare il video qui: Test del Timemore Chestnut S3 in espresso (youtube.com) .

Il problema principale è l’impossibilità di fare caffè quando il macinacaffè è impostato su 0, che è l’impostazione minima su entrambi i quadranti superiore e inferiore. Questo problema sembra influire sulla qualità e la consistenza del caffè prodotto, il che è preoccupante per me come utente abituale del vostro prodotto.

Inoltre, vorrei informarti che sto scrivendo un articolo su questo argomento. L’articolo è previsto per essere pubblicato a metà settimana. Tuttavia, prima di finalizzare il mio articolo, desidero includere la tua risposta o commento per garantire che le informazioni che condivido siano accurate ed equilibrate. Sono particolarmente interessato a sapere se questo problema è comune a tutti i vostri macinacaffè o se è un caso isolato.

La tua pronta risposta sarebbe molto apprezzata, poiché mi permetterebbe di condurre un test il più onesto e accurato possibile per i miei lettori.

Grazie in anticipo per l’attenzione a questo messaggio e attendo con ansia la tua risposta.

Cordiali saluti,

Testo dell’email 6

Ciao Thomas,

Grazie mille per la tua pazienza. 

Ho appena guardato con attenzione il video che hai inviato, e impostare la dimensione della macinatura su 0 va bene. 

Ti consigliamo di regolare il peso del caffè in grani a 18-20 grammi e di osservare i risultati.

Se hai domande, non esitare a contattarci!

Grazie per la tua comprensione.

Buona giornata!

Testo dell’email 7

Buongiorno,

Ho provato con 18g e 20g prima di restituire il macinacaffè al venditore. Il risultato è lo stesso. Impossibile ottenere un espresso.
Purtroppo, il gap del macinino è troppo grande. Impossibile fare espresso.

Aggiungerò la tua risposta al mio articolo.

Buona giornata a te.

Testo dell’email 8

Ciao Thomas,

Buongiorno.

Gentilmente forniscici il video sulla macinatura di 18g o 20g (come tutto il processo che ci hai inviato).

Così possiamo esserne certi.

Grazie per la tua comprensione.

Testo dell’email 9

Ciao,
Non sono un tuo dipendente. Ho comprato questo macinino per me stesso e non funziona. Ho ricevuto un macinino con una manovella difettosa (anche se non l’ho inclusa nel test, ho dei video a riguardo).
Ho scritto un articolo sul mio blog. Perché il tuo macinino non funziona per l’espresso e non hai risposto alle mie domande.

Ti ho detto diverse volte che ho restituito l’articolo al venditore da cui l’ho acquistato. Non ho filmato tutta la mia preparazione del caffè con esso, e non è con 18 g o 20 g che posso fare un espresso. Ho provato, non funziona.

Quindi, includerò le tue risposte nel mio articolo e lo lascerò così com’è.

Poi tradurrò il mio articolo in inglese sui miei altri blog di caffè.

Testo dell’email 10

Ciao Thomas,

Siamo davvero dispiaciuti per l’inconveniente che ti abbiamo causato.

Prendiamo seriamente il tuo feedback, e questo pomeriggio abbiamo condotto esperimenti in base alle situazioni che hai menzionato.

S3 è principalmente progettato per il pour-over, ma è anche compatibile con la preparazione dell’espresso.

Per il problema che hai detto” problema con la maniglia del macinino. Non si ritrae correttamente,”.

Non ho potuto discernere ciò dal tuo video, quindi è difficile determinare la situazione esatta. Se hai dei video rilevanti, gentilmente mostraceli.

Speriamo sinceramente di affrontare tutti i problemi che hai sollevato.

Grazie per il tuo supporto~

Testo dell’email 11

Ciao,

Per il problema che ho avuto con la manovella ( https://youtu.be/fCcNRx0b5iY?si=JraLJZeJL0s3NZv1 è un video privato, non elencato), puoi vederlo in questo video. Ma non ne ho parlato nemmeno nel test scritto  Test del Timemore Chestnut S3, un risultato sorprendente – CoffeeGeek .  Perché ho risolto il problema da solo.

Naturalmente, il tuo macinacaffè è principalmente destinato al pour over. Modificherò quindi il mio articolo per chiarirlo.

Ti incoraggio davvero a creare una versione del S3 completamente destinata all’espresso. Perché hai tutti gli elementi per diventare il numero 1 sul mercato.

Buona giornata.

Per riassumere le conversazioni via e-mail che ho avuto con Timemore, mi hanno illustrato che la S3 è stata ideata principalmente per il pour-over, ma può essere utilizzata anche per l’espresso, a condizione che si aggiunga una quantità sufficiente di caffè. Tuttavia, dalle mie osservazioni durante i tentativi di preparare l’espresso, sembra che sia necessario aggiungere circa 10 g di caffè per sfruttare appieno il macinino. In conclusione, ritengo che la S3 disponga di un macinino estremamente ben progettato per la macinatura grossa (per il pour-over), ma risulti meno idoneo per la macinatura fine (espresso). Inoltre, le mole del macinino risultano eccessivamente distanti tra loro nella posizione 0, il che porta a un’under-extraction nell’espresso.

Approcci Delicati

Classificazione: 5 su 5.

La macinatura ideale per i metodi mild (V60, Chemex…) è medio-medio-fine, per garantire un’**estrazione equilibrata** senza under-extraction (infusione troppo rapida) o over-extraction (infusione troppo lenta). La dimensione uniforme delle particelle è fondamentale per evitare l’intasamento del filtro (con particelle ultrafini) e garantire un’estrazione uniforme di aromi e sapori. Per ulteriori informazioni, consultare il mio articolo sulla risoluzione dei problemi delle infusioni di caffè filtrato.

Il Timemore S3, grazie alla sua precisione e uniformità nella macinatura, risulta essere perfetto per questo metodo. Questo strumento offre una preparazione ideale per i metodi di caffè delicato.

Considerazioni Finali

Volevo sostituire il mio KINGrinder K6 con questo nuovo macinino per espresso, ma ho capito subito che non era adatto a questo scopo. A meno che il mio modello S3 non fosse difettoso (aggiornerò la mia recensione se necessario), al momento non consiglio questo macinino per l’espresso. A tale scopo, preferite modelli come KINGrinder o 1Zpresso. D’altra parte, per i metodi di estrazione più lenti come V60, aeropress o French press, questo macinino è efficace, soprattutto grazie alla sua mola più grande, che velocizza Mi dispiace, ma non hai fornito un testo completo da raffinare. Potresti per favore fornire un testo più lungo o completo? Sarà un piacere aiutarti a migliorarlo.

L’article Test del Timemore Chestnut S3, un risultato sorprendente est apparu en premier sur CoffeeGeek.

]]>
https://www.coffeegeek.fr/it/test-timemore-chestnut-s3/feed/ 1 6181
Goudveer F1: un macinacaffè elettrico portatile https://www.coffeegeek.fr/it/goudveer-f1/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=goudveer-f1 https://www.coffeegeek.fr/it/goudveer-f1/#respond Mon, 23 Sep 2024 13:56:40 +0000 https://www.coffeegeek.fr/?p=6232 Benvenuti al secondo episodio della nostra serie “Reaction“! Oggi, daremo uno sguardo ad alcuni prodotti innovativi proposti per l’equity crowdfunding. Il nostro obiettivo è fornirvi un’opinione informata basata sulle informazioni disponibili. Non ci proponiamo di essere completamente imparziali, ma ci impegniamo a mettere in luce sia gli aspetti positivi che quelli negativi del prodotto presentato. […]

L’article Goudveer F1: un macinacaffè elettrico portatile est apparu en premier sur CoffeeGeek.

]]>
Benvenuti al secondo episodio della nostra serie Reaction! Oggi, daremo uno sguardo ad alcuni prodotti innovativi proposti per l’equity crowdfunding. Il nostro obiettivo è fornirvi un’opinione informata basata sulle informazioni disponibili. Non ci proponiamo di essere completamente imparziali, ma ci impegniamo a mettere in luce sia gli aspetti positivi che quelli negativi del prodotto presentato. Oggi ci addentreremo nel mondo affascinante del caffè e del crowdfunding. Chissà, potremmo scoprire il prodotto che rivoluzionerà il vostro modo di fare il caffè. Forti dell’esperienza acquisita nel mio precedente blog, vi presenterò un nuovo progetto su Kickstarter: la Goudveer F1.

Caratteristiche di Goudveer F1

Immagini promozionali del Goudveer F1: un macinacaffè elettrico portatile

Il Goudveer F1 è un macinacaffè rivoluzionario che unisce i benefici di un macinacaffè manuale ed elettrico. Con le sue dimensioni ridotte e la batteria ricaricabile, è possibile portarlo con sé per godere del piacere di un caffè appena macinato ovunque tu sia. Ecco alcune delle sue caratteristiche distintive:

  • Mole coniche da 48 mm : in acciaio inox 420 per una lunga durata.
  • Regolazione micrometrica : la regolazione della macinazione si trova alla base del mulino, vicino alle mole. Offre 100 livelli di precisione, con una differenza di 18 micron (0,018 mm) tra ciascun livello. In questo modo è possibile scegliere la finezza del caffè in base alle proprie preferenze e al metodo di preparazione.
  • Ritenzione minima : il design della Goudveer F1 si ispira ai macinini manuali, riducendo al minimo la ritenzione di caffè.
  • Smerigliatrice a batteria (o a manovella): Il Goudveer F1 è alimentato a batteria, il che gli conferisce una lunga durata. Secondo il produttore, una carica completa produce tra le 35 e le 50 macinazioni. Il macinino si ricarica facilmente con il cavo USB di tipo C in dotazione.
  • Auto-Stop: un sistema di protezione intelligente montato sul macinino rileva la resistenza dei chicchi di caffè. Il macinino si ferma automaticamente se i chicchi sono troppo resistenti, per evitare di danneggiare le mole.

Design e Longevità

Il Goudveer F1 vanta un design contemporaneo ed raffinato, che evidenzia la cura nei dettagli nella selezione dei materiali e nell’architettura complessiva del macinacaffè. Unisce i benefici di un macinino sia manuale che elettrico, rendendolo estremamente poliedrico.

Tuttavia, noi di Coffeegeek nutriamo alcune perplessità riguardo l’uso di batterie per il funzionamento del macinino. Senza dubbio, ciò offre una notevole libertà di movimento, ma solleva anche interrogativi sulle prestazioni a lungo termine del motore alimentato a batteria.

L’utilizzo delle batterie comporta un notevole impatto ambientale e tende a deteriorarsi con cicli di ricarica ripetuti. Fortunatamente, il mulino può essere ancora utilizzato manualmente, se necessario.

Quando ci è stato presentato il Goudveer F1: un macinacaffè elettrico portatile, siamo rimasti delusi dalla regolazione inferiore del macinino.

Un elemento che ci preoccupa qui a Coffeegeek riguarda la posizione del meccanismo di regolazione. Dalla nostra esperienza, i macinacaffè manuali che si regolano dall’alto (come il KINGrinder) tendono ad essere più precisi rispetto a quelli che si regolano dal basso. Pertanto, temiamo che la Goudveer F1 potrebbe essere leggermente limitata per l’espresso, come abbiamo riscontrato con la C40. Tuttavia, questa è solo una supposizione e dovremo aspettare i feedback degli utenti una volta che le prime unità saranno state consegnate.

Sì, ma… (AGGIORNATO)

Una cosa che mi ha colpito del progetto Kickstarter è stata la presenza di questa immagine:

La foto presentata dagli autori del progetto Kickstarter per dimostrare che il loro mulino, il Goudveer F1, non channeling è in realtà una foto di channeling. Un credito nell’angolo in alto a destra indica la fonte dell’immagine e rimanda a un articolo su “cremacoffeeproducts.com” che spiega cosa sia il channeling. Tuttavia, questo articolo non sembra riguardare il macinacaffè di Kickstarter.

Questa immagine potrebbe quindi indicare che gli ideatori del progetto potrebbero non essere adeguatamente informati sul tema che stanno presentando.

Disponibilità e prezzi

Riteniamo che il prezzo del Goudveer F1 Kickstarter sia assolutamente ragionevole. Con soli 99 dollari, potrai portare a casa un mulino ibrido che offre una notevole flessibilità d’uso. Tuttavia, una volta che il mulino sarà ufficialmente disponibile sul mercato, il suo prezzo salirà a 199 dollari, mettendolo in competizione con molti altri mulini manuali di precisione. Pertanto, dovrai ponderare attentamente i pro e i contro tra la comodità della modalità elettrica e la qualità della macinatura.

L’article Goudveer F1: un macinacaffè elettrico portatile est apparu en premier sur CoffeeGeek.

]]>
https://www.coffeegeek.fr/it/goudveer-f1/feed/ 0 6232
KINGrinder K4 e K6, i re del rapporto qualità/prezzo https://www.coffeegeek.fr/it/confronto-kingrinder-k4-k6/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=confronto-kingrinder-k4-k6 https://www.coffeegeek.fr/it/confronto-kingrinder-k4-k6/#comments Sun, 22 Sep 2024 13:19:23 +0000 https://www.coffeegeek.fr/?p=6138 Un breve promemoria: la macinatura è uno degli aspetti fondamentali per ottenere una tazza di espresso perfetta. È cruciale macinare in modo uniforme e avere la capacità di regolare con precisione il macinacaffè per ottenere un espresso che rispecchi i vostri gusti. Questo aspetto è ancora più rilevante quando si tratta di espresso. Se desiderate […]

L’article KINGrinder K4 e K6, i re del rapporto qualità/prezzo est apparu en premier sur CoffeeGeek.

]]>
Un breve promemoria: la macinatura è uno degli aspetti fondamentali per ottenere una tazza di espresso perfetta. È cruciale macinare in modo uniforme e avere la capacità di regolare con precisione il macinacaffè per ottenere un espresso che rispecchi i vostri gusti. Questo aspetto è ancora più rilevante quando si tratta di espresso. Se desiderate dotarvi di strumenti adeguati, vi suggerisco di esplorare la gamma offerta dal marchio cinese KINGrinder. In particolare, i modelli K4 e K6 potrebbero essere di vostro interesse.

La gamma di mulini KINGrinder

La serie di macinacaffè Kingrinder offre 7 modelli distinti, dal K0 al K6. Ogni modello presenta caratteristiche uniche, rendendoli adatti a vari metodi di estrazione, sia per l’espresso, che per metodi più delicati o per un uso versatile. Gli appassionati di caffè hanno così la possibilità di selezionare il macinacaffè che meglio si adatta alle loro preferenze e necessità.

KINGrinder K4 e K6

Per le nostre esigenze, noi, gli autori di questo blog, abbiamo selezionato due modelli differenti. Ora, permetteteci di presentarvi queste scelte. Psychogeek ha optato per il Kingrinder K4, un macinacaffè specifico per l’espresso, mentre Coffeegeek ha scelto il Kingrinder K6, un macinacaffè più versatile. A prima vista, i due macinacaffè sono così simili che risulta impossibile distinguerli esternamente.

Kingrinder K4 e K6
KINGrinder K4 e K6

Entrambi offrono:

  • Design unibody in alluminio
  • Regolazione esterna di 60 scatti per rotazione
  • Mole coniche in acciaio inox da 48 mm
  • Regolazione di 16μm per clic
  • Possibilità di utilizzare un cacciavite per affilare senza fatica
  • Doppi cuscinetti a sfera per garantire una macinazione uniforme

Differenze tra KINGrinder K4 e K6

Le differenze risiedono nei dettagli interni. La variazione tra i due prodotti si trova nella geometria delle mole. La K4 dispone di mole rivestite in titanio, mentre la K6 è dotata di mole ottagonali in acciaio inox.

Secondo il produttore, la K4 sarà più adatta all’espresso, offrendo una gamma più ampia e una macinatura leggermente più rapida per quanto riguarda la macinatura fine. In altre parole, la K4 è l’ideale per gli appassionati dell’espresso che cercano una macinatura rapida e fine. La K6, invece, sarà la macina più versatile della gamma. Ma come si traduce tutto ciò nella pratica?

La nostra analisi dei KINGrinder K4 e K6

Ciascuno di noi ha optato per uno dei due modelli del brand. Questa è dunque la nostra opportunità per condividere un feedback congiunto basato sulle nostre esperienze. Abbiamo sperimentato i modelli K4 e K6 di KINGrinder.

Guida all’uso dei KINGrinder K4 e K6

I macinacaffè KINGrinder K4 e K6 sono identici, ad eccezione delle mole. Sono interamente realizzati in alluminio, con un’impugnatura in gomma per garantire una presa sicura e prevenire scivolamenti.

Per iniziare con il macinacaffè kingrinder k4 o k6

L’anello di regolazione è posizionato sopra il corpo del macinacaffè. Presenta 60 tacche per ogni giro completo, con un diametro leggermente superiore rispetto a quello del corpo. Questa caratteristica garantisce la stabilità del mulino, prevenendo qualsiasi possibile slittamento.

Il contenitore sottostante viene fissato al macinino attraverso l’uso di una vite a filettatura larga, per prevenire qualsiasi possibile danno.

La Manovella

La manovella dei macinacaffè KINGrinder K4 e K6 è collegata a un coperchio di plastica che permette di sigillare il macinino durante l’utilizzo.

kingrinder k6 macinacaffè a manovella

Il manico in legno offre una presa confortevole. La sua forma ricorda quella dei modelli C40 o 1Zpresso, sebbene sia leggermente più compatta. Un dettaglio distintivo dei modelli KINGrinder K4 e K6 è la capacità di rimuovere il cappuccio dall’impugnatura, una funzione utile quando si usa il macinino con un cacciavite.

Il Contenitore

Il recipiente destinato al caffè macinato è fissato al corpo del macinacaffè attraverso un sistema di avvitamento. A differenza del Kinu m47 Phoenix, che presenta un contenitore in plastica estremamente leggero, i contenitori di KINGrinder K4 e K6 sono sufficientemente pesanti da prevenire il rovesciamento del macinacaffè quando viene posizionato su un tavolo.

Inoltre, il design del contenitore è privo di bordi interni, quindi il espresso macinato non rimane intrappolato quando viene versato attraverso un filtro.

Disassemblaggio dei KINGrinder K4 e K6

Il video sottostante illustra le procedure da seguire per disassemblare questo specifico modello di macinacaffè.

Il processo di smontaggio di questo macinino non è esattamente il più semplice che abbia mai affrontato. Mi viene in mente, per esempio, il 1zpresso jmax, che risulta essere più agevole da smontare. Nonostante ciò, è possibile smontarlo completamente per una pulizia interna accurata.

Considerazioni finali sui modelli KINGrinder K4 e K6

Classificazione: 5 su 5.

Iniziamo con un po’ di storia: il mio viaggio nel mondo del espresso speciale ha avuto inizio poco meno di due anni fa. Ho rapidamente adottato una macchina per espresso manuale, che mi ha portato a salutare un macinino elettrico economico. Quale sorpresa quando ho realizzato che per sfruttare appieno l’espresso avrei dovuto equipaggiarmi da solo, e che il mio consulente bancario non sarebbe stato contento. All’epoca, non era possibile trovare un macinino manuale di prestazioni adeguate per meno di 200 euro. Quindi, ho dovuto fare una scelta tra una selezione di alto livello composta da Timemore Chestnut X, El Commandante C40, 1Zpresso K-Ultra, Apollo di BPlus e Kinu M47 Pheonix.

Nel 2023, le cose hanno preso una svolta decisamente diversa con l’introduzione sul mercato del KINGrinder.

https://www.coffeegeek.fr/it/test-1zpresso-jultra/

Una finitura di prim’ordine

Ho iniziato a sperimentare con il Timemore, ma presto ho riconosciuto i suoi limiti. Così, ho iniziato la ricerca di un nuovo macinino e ho scoperto un K4 nuovo di zecca su un popolare sito di annunci. Dire che sono rimasto stupito quando ho aperto la scatola sarebbe riduttivo. Avevo appena acquistato un macinino di alta qualità con ottime rifiniture e temevo di ritrovarmi con un oggetto inutilizzabile, considerando il prezzo di vendita di questo prodotto. Ero caduto nella trappola di pensare che un macinacaffè manuale di qualità decente dovesse costare almeno 200 euro per permettermi di apprezzare appieno i miei espresso preferiti.

macinacaffè kingrinder k6

Vado dritto al punto, rischiando di offendere qualcuno: la serie KINGrinder K offre il miglior rapporto qualità-prezzo disponibile sul mercato nel 2023. A mio avviso, supera addirittura il rapporto qualità-prezzo dei macinacaffè 1zpresso, che hanno precedentemente rivoluzionato il mercato con prodotti meno costosi ma altamente performanti. Il K4 è un macinacaffè di alta qualità con una finitura superba, che rispecchia pienamente il suo prezzo. La regolazione è precisa e adatta a tutti i metodi di preparazione del caffè. Ma non si ferma qui. Il marchio ha rinforzato in modo speciale gli alberi delle mole, permettendo l’uso di un trapano senza il rischio di usura prematura.

Ruote da 48 mm per una maggiore velocità

L’elemento più rilevante di questo macinacaffè è la sua rapidità. Infatti, impiega appena oltre 35 secondi per macinare 20 g di espresso, un miglioramento significativo rispetto al mio Timemore che richiede 1m30 per ottenere lo stesso risultato. Ho avuto l’opportunità di confrontare le macinature dei due apparecchi e non ho riscontrato differenze in termini di uniformità. Sì! Un macinacaffè da 88 euro offre le stesse prestazioni del suo equivalente da oltre 200 euro, il che ci fa riflettere sulla posizione di questi macinacaffè di fascia alta.

Per quanto riguarda la velocità, la K6 si equipara alla Kingrinder K4. Mi occorrono solamente 35 secondi per macinare 20 g per un espresso.

In termini di risultati in tazza, la K4 produce espressi pieni e saporiti, con un corpo sciropposo, un’acidità gradevole e una dolcezza variabile a seconda del terroir. Come filtro, risponde ai miei gusti, anche se a volte sento la mancanza del mio Timemore, che riusciva a produrre un caffè con una maggiore chiarezza e finezza al palato. Non è limitato all’espresso, tutt’altro. Se desiderate fare regolarmente estrazioni lente, dovrete aggiungere 11 euro per il K6.

Mi dispiace, ma non hai fornito un testo da raffinare. Potresti per favore fornire un testo da migliorare? Sarà un piacere aiutarti a migliorare il tuo testo.

L’article KINGrinder K4 e K6, i re del rapporto qualità/prezzo est apparu en premier sur CoffeeGeek.

]]>
https://www.coffeegeek.fr/it/confronto-kingrinder-k4-k6/feed/ 2 6138
KOPI Deva: un macinacaffè di design https://www.coffeegeek.fr/it/kopi-deva/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=kopi-deva https://www.coffeegeek.fr/it/kopi-deva/#respond Sat, 21 Sep 2024 13:41:39 +0000 https://www.coffeegeek.fr/?p=6189 Benvenuti al primo episodio della nostra serie “Reaction”, dove ci concentriamo sul KOPI Deva! In questi articoli, esploriamo prodotti all’avanguardia. Piattaforme come Kickstarter forniscono il sostegno finanziario per tali innovazioni. Il nostro obiettivo è di offrirvi una valutazione informata basata sulle informazioni disponibili. Vogliamo sottolineare che il nostro approccio non si basa su una totale […]

L’article KOPI Deva: un macinacaffè di design est apparu en premier sur CoffeeGeek.

]]>
Benvenuti al primo episodio della nostra serie “Reaction”, dove ci concentriamo sul KOPI Deva! In questi articoli, esploriamo prodotti all’avanguardia. Piattaforme come Kickstarter forniscono il sostegno finanziario per tali innovazioni. Il nostro obiettivo è di offrirvi una valutazione informata basata sulle informazioni disponibili. Vogliamo sottolineare che il nostro approccio non si basa su una totale imparzialità, ma piuttosto su mettere in luce gli aspetti intriganti del prodotto in questione, oltre a segnalare i punti da tenere in considerazione. Quindi, preparatevi a immergervi nel mondo affascinante del caffè e del crowdfunding, e forse a scoprire un prodotto che potrebbe rivoluzionare il settore. Iniziamo subito con un macinacaffè, il Kopi Deva.

Caratteristiche di KOPI Deva

**KOPI Deva** è un macinacaffè monodose versatile, ideale per tutti i metodi di preparazione del caffè, dal termine espresso al termine cold brew. Ecco alcune delle sue caratteristiche principali:

  • Mole piane in acciaio inox da 64 mm: le mole piane di KOPI Deva sono realizzate in acciaio inox di alta qualità. Garantiscono una rettifica precisa e uniforme.
  • Regolazione micrometrica : grazie alla regolazione micrometrica, è possibile regolare la finezza della macinatura in base alle proprie preferenze, consentendo un’ampia varietà di preparazioni di caffè.
  • Velocità regolabile: il macinino ha una velocità regolabile da 200 a 1000 giri al minuto. Ciò consente di adattare la velocità al tipo di caffè che si sta preparando.
  • Ritenzione minima: la KOPI Deva dichiara una ritenzione minima di soli 0,2 g secondo il metodo di misurazione RDT (Ross Distribution Technique). Ciò significa che trattiene pochissimo caffè tra una macinatura e l’altra.
  • Tecnologia brevettata per un perfetto allineamento delle mole: grazie alla sua tecnologia brevettata, KOPI Deva garantisce un perfetto allineamento delle mole. Ciò contribuisce a una rettifica uniforme e di alta qualità.
  • Macinino a batteria: il macinino è alimentato da una batteria ricaricabile con un’autonomia dichiarata di 3 kg di caffè macinato. Ciò significa che è possibile utilizzarlo senza bisogno di una presa di corrente nelle vicinanze, garantendo una maggiore libertà di movimento.

Design e sostenibilità

Il design del KOPI Deva è moderno ed elegante, evidenziando l’attenzione ai dettagli nella scelta dei materiali e nel design complessivo del mulino. Questo offre un’esperienza visivamente piacevole ma funzionale.
Un’area di preoccupazione per Coffeegeek, tuttavia, è il funzionamento a batteria. Questo offre una certa libertà di movimento, ma solleva dubbi sulle prestazioni a lungo termine del motore alimentato a batteria. L’uso delle batterie ha un notevole impatto ambientale e tendono a consumarsi con ripetuti cicli di ricarica.

Disponibilità e prezzi

Nel 2021, la KOPI Deva ha raccolto un totale di 81989 sterline grazie al contributo di 144 sostenitori. Tuttavia, il marchio ha dovuto affrontare dei ritardi nella produzione. Attualmente, la KOPI Deva è disponibile per l’acquisto sul sito ufficiale del marchio. Le spedizioni sono previste per il quarto trimestre dell’anno. Il prezzo di partenza è di 650 sterline (circa 760 euro), con ruote Mazzer incluse.

Le macine Mazzer del mulino Kopi Deva

Il costo del KOPI Deva è notevolmente superiore rispetto ad altri macinacaffè disponibili sul mercato. Infatti, esistono macinacaffè che vengono venduti a un prezzo inferiore rispetto a quello del KOPI Deva. Questo macinacaffè si distingue per il suo design accattivante e le sue prestazioni probabilmente eccellenti. Tuttavia, essendo un prodotto di un marchio relativamente nuovo, potrebbe non essere in grado di fornire lo stesso livello di assistenza clienti e servizio offerto dai marchi più consolidati nel settore. Per mettere le cose in prospettiva, un macinacaffè DF64 ha un costo inferiore ai 400 euro.

Desideri un altro espresso?

Sito web del marchio Kopi Concepts

Visita la Pagina Instagram di Kopi Concepts per un’esperienza caffè unica.

Mi dispiace, ma non hai fornito un testo da raffinare. Potresti per favore fornire un testo da migliorare? Sarà un piacere aiutarti a migliorare il tuo testo.

L’article KOPI Deva: un macinacaffè di design est apparu en premier sur CoffeeGeek.

]]>
https://www.coffeegeek.fr/it/kopi-deva/feed/ 0 6189
Timemore Chestnut X: un macinacaffè di alta gamma https://www.coffeegeek.fr/it/test-timemore-chestnut-x/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=test-timemore-chestnut-x https://www.coffeegeek.fr/it/test-timemore-chestnut-x/#respond Fri, 20 Sep 2024 13:26:27 +0000 https://www.coffeegeek.fr/?p=6152 Sia io che Thomas abbiamo avuto l’opportunità di provare il Timemore Chestnut X. Questo macinacaffè è stato progettato da Timemore, un’azienda cinese con una vasta esperienza nel settore. Il Chestnut X fa parte di una gamma completa che include i modelli Chestnut G1, Chestnut Slim, Chestnut C/C2 e Chestnut NANO. Il modello X rappresenta il […]

L’article Timemore Chestnut X: un macinacaffè di alta gamma est apparu en premier sur CoffeeGeek.

]]>
Sia io che Thomas abbiamo avuto l’opportunità di provare il Timemore Chestnut X. Questo macinacaffè è stato progettato da Timemore, un’azienda cinese con una vasta esperienza nel settore. Il Chestnut X fa parte di una gamma completa che include i modelli Chestnut G1, Chestnut Slim, Chestnut C/C2 e Chestnut NANO. Il modello X rappresenta il top di gamma del marchio. In questo articolo, esploreremo le sue caratteristiche e le innovazioni che lo contraddistinguono.

Sobrio, elegante e decisamente moderno

Quando si acquista il Timemore Chestnut X, si riceve un prodotto accuratamente imballato in una scatola, protetto da una schiuma densa. Oltre al macinino stesso, riceverete anche una piccola spazzola per la pulizia, un sacchetto per la conservazione e le istruzioni per l’uso. Tutto ciò che serve per un’esperienza completa. Il design complessivo del macinino è sobrio, elegante e decisamente moderno. La sua forma leggermente squadrata lo rende facile da impugnare e comodo da usare. Ogni dettaglio è stato pensato per offrire un’esperienza piacevole e intuitiva.

Ciò che distingue immediatamente il Timemore Chestnut X è la sua costruzione in un unico pezzo di alluminio, tagliato con precisione da una macchina CNC. A differenza di altri mulini come El Commandante C40 o Kinu M47 Phoenix, il Chestnut X non ha parti in plastica. Questo design robusto garantisce una durata eccezionale, rendendo il Timemore una scelta affidabile e duratura.

Una selezione ristretta di tonalità

Il macinino è disponibile in colori nero e verde scuro. È importante sottolineare che la versione verde è un’edizione limitata, rendendola una scelta esclusiva per gli appassionati di espresso. Abbiamo avuto l’opportunità di testare entrambe le versioni e, personalmente, ne siamo rimasti affascinati.

La manovella è di qualità superiore. Montata su cuscinetti a sfera, offre una presa comoda e precisa. Inoltre, la maniglia è retrattile, un’innovazione pratica quando lo spazio è limitato. Si muove in modo fluido e senza gioco, rendendo la smerigliatrice molto più efficiente. Il manico può essere rimosso ed è dotato di un tappo in metallo, a differenza di alcuni concorrenti che utilizzano coperchi in plastica. Questa attenzione per i dettagli testimonia la qualità e la cura di ogni elemento del Timemore Chestnut X.

Timemore castagno x manovella vista laterale
Timemore castagno x manovella vista laterale

Timemore: un fiume in piena di innovazione

Oltre al suo sistema brevettato di manovella pieghevole, Timemore ha utilizzato il suo mulino top di gamma per introdurre una serie di innovazioni notevoli.

Una doppia rotella di regolazione per la precisione

Iniziamo regolando la finezza della macinatura. Sul Timemore Chestnut X, ciò avviene tramite una doppia manopola situata all’interno della macchina. Questo sistema di doppia regolazione offre 5 livelli aggiuntivi di regolazione per ogni tacca del quadrante principale, per una macinatura estremamente precisa. Con la manopola secondaria, la smerigliatrice offre un totale di 120 livelli di regolazione. Ogni macroregolazione distanzia le mole di 80 micron, mentre le microregolazioni sono distanti 15 micron. Troverete sicuramente la regolazione ideale per il vostro espresso. Rispetto ad altre macine che si regolano dal basso, il Timemore offre una regolazione più precisa e affidabile. Ad esempio, El Commandante C40 ha dovuto offrire come opzione (con un sovrapprezzo di 30 euro) una rotella di regolazione più precisa di quella originale, la “red clix”.

Pomello doppio in castagno Timemore x
Pomello doppio in castagno Timemore x

Mole “Spike-to-Cut” Brevettate

Un altro aspetto che risalta grazie alla cura e all’attenzione del marchio sono le mole. La Timemore Chestnut X impiega una mola conica da 42 mm dal design distintivo, dotata di “lame” sulla parte superiore. Secondo Timemore, il sistema “Spike-to-Cut” (abbreviato come S2C) trita i chicchi di espresso prima della macinatura, migliorando così la qualità della stessa. Nonostante sia impossibile per noi confermare questa affermazione senza gli strumenti adeguati, è innegabile che la macinatura prodotta dalla Chestnut X è di alta qualità e dà vita a espressi eccellenti.

https://youtu.be/frG9i-_pC9k
Castagno Timemore x

Un pratico serbatoio

Il serbatoio in alluminio anodizzato facilita il passaggio del caffè macinato nel portafiltro durante il trasferimento, grazie a una piccola rampa che non blocca il caffè. Anche il suo sistema di viti è unico. Basta un quarto di giro per bloccare il recipiente in linea con il corpo del macinino. Questo evita qualsiasi rischio di svitamento accidentale durante l’uso. Un altro dettaglio notato da Thomas durante il suo test è il peso relativamente leggero del serbatoio. Tuttavia, questo non influisce sulla stabilità del macinino, che rimane ben bilanciato. Il Timemore è più stabile del Kinu M47 Phoenix, che ha un serbatoio in plastica.

Elementi di castagno Timemore x

Utilizzo Moderato

Il Chestnut X è un mulino di alta qualità, ricco di innovazioni. Tuttavia, la sua usabilità potrebbe essere migliorata. Risulta un po’ lento, dovuto alla sua mola da 42 mm, leggermente piccola per un macinino manuale. Per macinare 16 g di espresso impiega tra 1 minuto e 1 minuto e 20, quindi non è all’altezza di macinini con mole da 48 mm come il Kingrinder K4 e K6 o il 1zpresso J-Max. Nonostante ciò, questo design offre un vantaggio notevole: richiede meno forza per mantenerlo stabile durante l’uso. A differenza dell’Apollo, ad esempio, il Timemore non scivola dalle mani e richiede poca forza per macinare, anche finemente.

Il processo di smontaggio è simile a quello del modello BPlus Apollo. L’accesso all’interno del macinacaffè è semplice, facilitando la pulizia. Grazie alla presenza di un’impostazione fissa, è molto semplice ritornare alla configurazione precedente, rendendo la manutenzione e l’utilizzo quotidiano del macinacaffè un gioco da ragazzi. Per assistenza nello smontaggio del Timemore Chesntut X, potete fare riferimento a questo video.

Conclusione

In conclusione, il Timemore Chestnut X è un macinacaffè manuale dal design innovativo e di alta gamma. Il suo design elegante, la struttura in alluminio resistente, la regolazione precisa e assoluta e la qualità della macinatura prodotta lo rendono una scelta ideale per gli amanti del espresso più esigenti. Che si tratti di espresso o di altri tipi di caffè, il Timemore Chestnut X soddisferà le vostre aspettative. Tuttavia, soffre di una macinatura leggermente sottodimensionata per l’espresso. È necessaria un po’ di pazienza per macinare finemente. Se cercate un macinacaffè manuale di alta gamma con un design innovativo, Timemore Chestnut X è una scelta eccellente. Le alternative di 1zpresso e Kingrinder sono comunque in grado di offrire prestazioni altrettanto buone senza sacrificare la durata. Pertanto, mettiamo in

Non c’è dubbio sulla sua rilevanza e sul suo prezzo (285 euro su Amazon) nel mercato dei macinacaffè manuali nel 2023.

Desideri un altro espresso?

Scopri i macinacaffè Timemore su Amazon

L’article Timemore Chestnut X: un macinacaffè di alta gamma est apparu en premier sur CoffeeGeek.

]]>
https://www.coffeegeek.fr/it/test-timemore-chestnut-x/feed/ 0 6152
Macinacaffè manuale El Comandante C40: un classico superato? https://www.coffeegeek.fr/it/el-comandante-c40-mkiv-recensione/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=el-comandante-c40-mkiv-recensione https://www.coffeegeek.fr/it/el-comandante-c40-mkiv-recensione/#respond Thu, 19 Sep 2024 13:18:29 +0000 https://www.coffeegeek.fr/?p=6123 Da un po’ di tempo avevo l’occhio sul macinacaffè El Comandante C40 MKIV. Nonostante l’avesse individuato durante la mia ricerca del primo macinacaffè di alta qualità, non sono riuscito a metterci le mani. Purtroppo, non era disponibile in Canada, dove risiedevo in quel periodo. Numerosi forum ritengono questo macinacaffè uno dei più affidabili disponibili sul […]

L’article Macinacaffè manuale El Comandante C40: un classico superato? est apparu en premier sur CoffeeGeek.

]]>
Da un po’ di tempo avevo l’occhio sul macinacaffè El Comandante C40 MKIV. Nonostante l’avesse individuato durante la mia ricerca del primo macinacaffè di alta qualità, non sono riuscito a metterci le mani. Purtroppo, non era disponibile in Canada, dove risiedevo in quel periodo.

Numerosi forum ritengono questo macinacaffè uno dei più affidabili disponibili sul mercato. Ma è davvero così? Per rispondere a questa domanda, ho finalmente deciso di acquistare il C40 su Amazon. Questa recensione è stata condotta con passione e in maniera del tutto imparziale.

Introduzione al Prodotto

Il Comandante C40 è presentato in un imballaggio ordinato e include i seguenti componenti:

  • Una manovella fissata al tappo di sughero
  • Un mulino, disponibile in diverse finiture
  • Due contenitori in vetro. Uno in vetro fumé, l’altro in vetro trasparente.
  • Un tappo per chiudere il contenitore non utilizzato con il mulino

Esaminiamo più attentamente le varie componenti del macinacaffè.

La Manovella

Il manico presenta un pomo ergonomico in legno, accuratamente selezionato per abbinarsi al colore del corpo del mulino. La sua forma è stata progettata per rendere la rotazione del manico un’esperienza piacevole, un vero vantaggio.

Un coperchio di plastica di alta qualità è fissato alla manovella sul lato opposto per sigillare il mulino durante l’utilizzo. Nonostante sia trasparente, non è possibile osservare i chicchi macinati all’interno del mulino. Nel mio caso, il coperchio è di un colore affumicato, il che rende quasi impossibile vedere all’interno. Avrei preferito un coperchio di metallo più resistente. La manovella è collegata al corpo del mulino (più precisamente all’asta centrale) attraverso un potente magnete. Questo sistema è sia pratico che efficiente, e personalmente l’ho trovato molto soddisfacente.

Il Corpo del Macinacaffè

Il macinacaffè presenta un design raffinato: un cilindro in acciaio inossidabile disponibile in diverse finiture di alta qualità, tra cui l’impiallacciatura in legno autentico del macinacaffè. Per quanto mi riguarda, ho scelto una finitura nera con vernice perlata che fornisce una presa migliore quando si utilizza il macinacaffè.

La C40 è confortevole da maneggiare, anche se le sue dimensioni possono sembrare un po’ ingombranti per mani più piccole. Tuttavia, rimane stabile durante la macinatura del caffè, un aspetto fondamentale.

I diversi colori del C40
Il modello El Comandante C40 MKIII è disponibile in un’ampia gamma di finiture

Una serie di cuscinetti a sfera guida con precisione il mandrino centrale, tenuto saldamente in posizione da un supporto in plastica. Nonostante il costo del mulino, avrei preferito che il produttore utilizzasse un materiale più resistente e pregiato, come il metallo, per il supporto. Tuttavia, i cuscinetti a sfera assicurano una grande fluidità di movimento.

L'interno del mulino C4O visto dall'alto
Interno di El Comandante C40

Nella sezione inferiore del macinino, proprio prima della mola, è presente un componente arrotondato in plastica. Questo è progettato per guidare i chicchi di caffè verso la mola, che ha un diametro più piccolo rispetto al tubo in acciaio inossidabile.

La mola e la sua regolazione

Il produttore non fornisce dettagli sulle dimensioni del macinino. Tuttavia, a causa delle sue dimensioni compatte, potrebbe non essere in grado di macinare rapidamente il espresso.

La regolazione della macinatura avviene ruotando la manopola di regolazione posizionata sul lato inferiore del macinacaffè. Ruotando la manopola in senso orario, le mole si avvicinano, mentre ruotandola in senso antiorario, si allontanano. Tre piccole sfere sono integrate nella manopola e producono un “clic” ogni volta che viene ruotata. Nonostante le mole siano di alta qualità, ho riscontrato che il numero limitato di livelli di regolazione di questo macinacaffè rappresenta un vero limite, in particolare quando si desidera estrarre espresso più impegnativi. Infatti, la C40 dispone solo di 12 tacche per ogni giro completo della manopola, il che significa che c’è un ampio spazio tra le mole, anche quando si utilizza il kit opzionale “Red clix” per affinare le impostazioni di macinatura. Di conseguenza, quando si prepara un espresso, ci si ritrova troppo spesso in una situazione in cui l’impostazione ideale si trova tra due tacche.

Quali sono le alternative?

In generale, con poche eccezioni (come il Timemore Chestnut X, dotato di una doppia rotella di regolazione), i macinacaffè con regolazione dal basso offrono una precisione superiore rispetto a quelli con regolazione dall’alto (che possono offrire fino a 60 tacche per giro). Se disponete di un budget di circa 200 euro e siete alla ricerca di un macinacaffè capace di preparare un espresso, vi suggerisco il 1Zpresso K-ultra o il JXpro, entrambi macinini di alta qualità e molto apprezzati dai membri del mio forum Discord. Se invece avete un budget più limitato, il Kingrinder K6 rappresenta un’ottima scelta per un macinino manuale, con un rapporto qualità-prezzo eccellente e un costo inferiore ai 100 euro.

Il Contenitore

Il macinacaffè è fornito con due recipienti in vetro, uno trasparente e uno opaco. Nonostante il vetro possa essere delicato e rischiare di rompersi se cade, El Comandante mette a disposizione questi componenti per l’acquisto al dettaglio, garantendo una sostituzione rapida in caso di danneggiamento.

Le diverse parti del mulino C40
Il C40 El Comandante con i suoi due container

Nel corso dell’utilizzo, ho osservato che il espresso tendeva a depositarsi sulla filettatura che unisce il contenitore. Per prevenire tale inconveniente, è sufficiente avvitare con attenzione il contenitore al corpo del macinacaffè, senza serrare eccessivamente. La parte superiore del contenitore presenta una sorta di piccolo bordo che potrebbe trattenere il espresso macinato durante la fase di versamento.

Guida all’uso di El Commandante C40

Adesso che abbiamo esplorato il mulino in profondità, procediamo con la sua prova.

Ho utilizzato il macinino esclusivamente per la preparazione di espresso, dato che è l’unico metodo di estrazione che impiego per i miei caffè. Pertanto, non sono in grado di discutere la sua compatibilità con altri metodi, come la pressa francese. Tuttavia, da quanto ho potuto apprendere da vari forum, il macinino gestisce efficacemente le macine più grosse.

Quando la regolazione del macinino è corretta, sono riuscito a ottenere buoni risultati con la C40 per l’espresso. Sebbene la qualità della macinatura sia buona, nella sezione dedicata alle macine ho detto che per l’espresso l’impostazione ideale è spesso compresa tra due scatti. Ciò rende questo macinino meno competitivo rispetto ai suoi rivali per l’espresso.

Il mulino C40
È difficile mostrare la macinatura nelle foto.

Quanto tempo è necessario per macinare il caffè con la El Comandante C40?

Per ottenere un espresso perfetto, 16 g di caffè vengono macinati alla giusta impostazione in circa 1 minuto. Questo è un po’ più lungo rispetto ad altri macinacaffè che ho avuto l’opportunità di testare (come il macinino Apollo di BPlus, il Kinu M47 o 1zpresso / Kingrinder). Tuttavia, questo non compromette in alcun modo la preparazione di un ottimo caffè.

Manutenzione del El Comandante C40

La manutenzione di El Comandante C40 è estremamente semplice. Basta svitare completamente la manopola di regolazione e rimuovere la mola. Successivamente, con l’ausilio di uno spazzolino da denti o una piccola spazzola, è possibile eliminare tutti i residui. È fondamentale non utilizzare acqua per pulire la macina. Ho tentato di smontare la seconda parte della mola (quella fissa) svitando tre viti, ma erano molto serrate e non sono riuscito a scioglierle. Non ritengo quindi che il produttore abbia previsto che questa parte possa essere rimossa durante la manutenzione ordinaria. Tuttavia, è possibile pulire l’interno del corpo della fresa dall’alto, poiché è sufficientemente ampio.

Conclusione

In conclusione, ritengo che questo mulino non sia competitivo in termini di rapporto qualità-prezzo rispetto ad altre opzioni disponibili sul mercato. Sebbene abbia riscosso un certo successo in passato, il produttore non ha cercato di migliorare il suo prodotto per molti anni.

La principale difficoltà di questo macinino risiede nella sua regolazione fine, che lo rende poco adatto per l’espresso. Anche con l’aggiunta del Red Clix, la regolazione ideale si trova spesso tra due scatti. Per fornire un quadro di riferimento, il C40 offre 12 tacche per ogni rotazione della manopola di regolazione, mentre i macinini concorrenti che si regolano dall’alto offrono 60 tacche per rotazione.

Questo macinacaffè presenta un piccolo inconveniente: macina il caffè a un ritmo lento. È dotato di un piccolo macinino di 38 mm di diametro, perfetto per le estrazioni “lente” di tipo “pour-over” (dato che la macinatura per questo tipo di estrazione è più grossolana e quindi più veloce). Tuttavia, non è l’ideale per le estrazioni di tipo espresso. Nell’espresso, il caffè viene macinato molto finemente e, con un macinino di dimensioni ridotte come quello da 38 mm, ci vuole più di un minuto per macinare. Se state cercando un macinino manuale specificamente progettato per l’espresso, avrete bisogno di uno con un macinino di almeno 47 mm, come il 1Zpresso K-ultra o il JXpro, oppure il Kingrinder o il K6, che ho testato io stesso.

Mi dispiace, ma non hai fornito un testo da raffinare. Potresti per favore fornire il testo che desideri migliorare? Sarà un piacere aiutarti a raffinarlo.

Pertanto, il C40 è particolarmente adatto per i metodi di estrazione lenta che necessitano di una macinatura più grossolana. Questo tipo di estrazione è meno influenzato dalla precisione della regolazione rispetto all’espresso. Tuttavia, potrebbe sorgere il dubbio se sia conveniente investire in un macinacaffè così costoso per l’overtaser. In generale, i macinacaffè per questo tipo di estrazione tendono ad essere meno costosi, con un range di prezzo che varia tra 50 e 150 euro.

Esistono alternative alla El Commandante C40?

Se siete alla ricerca di un macinacaffè per l’espresso, vi suggerisco di esplorare altre marche. Con un budget di circa 200 euro, vi consiglierei il 1Zpresso K-ultra o il JXpro. Entrambi sono macinacaffè di alta qualità che hanno ricevuto recensioni entusiastiche da diversi membri del mio forum Discord. Se il vostro budget è più limitato, potreste considerare i modelli Kingrinder K6. Offrono un eccellente rapporto qualità-prezzo per un macinacaffè manuale che costa meno di 100 euro.

L’article Macinacaffè manuale El Comandante C40: un classico superato? est apparu en premier sur CoffeeGeek.

]]>
https://www.coffeegeek.fr/it/el-comandante-c40-mkiv-recensione/feed/ 0 6123
La Ross Drip Technique (RDT): eliminare l’elettricità statica nel macinacaffè https://www.coffeegeek.fr/it/tecnica-rdt-caffe/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=tecnica-rdt-caffe https://www.coffeegeek.fr/it/tecnica-rdt-caffe/#respond Tue, 17 Sep 2024 14:27:17 +0000 https://www.coffeegeek.fr/?p=6083 Il macinacaffè è un elemento indispensabile per gli appassionati di specialità di caffè. Tuttavia, una delle critiche più frequenti da parte degli utilizzatori di questi dispositivi è la generazione di elettricità statica, che causa l’adesione del caffè macinato alle pareti del macinino o del suo recipiente. Questo rende complicato il trasferimento del caffè nel portafiltro […]

L’article La Ross Drip Technique (RDT): eliminare l’elettricità statica nel macinacaffè est apparu en premier sur CoffeeGeek.

]]>
Il macinacaffè è un elemento indispensabile per gli appassionati di specialità di caffè. Tuttavia, una delle critiche più frequenti da parte degli utilizzatori di questi dispositivi è la generazione di elettricità statica, che causa l’adesione del caffè macinato alle pareti del macinino o del suo recipiente. Questo rende complicato il trasferimento del caffè nel portafiltro e può addirittura alterare il gusto del caffè. Fortunatamente, esiste una soluzione semplice a questo problema: la Ross Droplet Technique (RDT).

Che cos’è la tecnica Ross Drops?

La statica si verifica quando gli oggetti accumulano una carica elettrica a causa dell’attrito. Nel contesto del caffè macinato, le particelle di caffè possono acquisire una carica elettrostatica durante il processo di macinazione. Questa carica elettrica fa sì che i chicchi di caffè macinati si attacchino l’uno all’altro e alle pareti del macinacaffè, rendendo difficile il versamento e favorendo la fuoriuscita o lo spreco di caffè.

La tecnica Ross drip è un metodo efficace per neutralizzare la carica statica nel caffè macinato. Questa pratica prevede l’aggiunta di una goccia d’acqua ai chicchi di caffè prima di procedere alla macinatura. L’acqua agisce come un conduttore, dissipando l’elettricità statica. Questo processo aiuta a ridurre l’agglomerazione dei chicchi, rendendo più agevole il versamento del caffè macinato.

Come applicare questa tecnica?

Ecco come mettere in pratica la tecnica della goccia di Ross sul vostro macinacaffè:

  • Misurare la quantità di caffè in grani necessaria per la preparazione, in base al metodo di erogazione preferito.
  • Prima di macinare i chicchi di caffè, spruzzarli leggermente con acqua o aggiungere una piccola goccia d’acqua. Assicuratevi di non inumidire troppo i chicchi.
  • Macinare i chicchi di caffè utilizzando le impostazioni appropriate per il proprio metodo. Si può notare che i chicchi sono meno grumosi e si versano più facilmente.
  • Utilizzate il caffè appena macinato per preparare la vostra bevanda preferita e godetevi una deliziosa e saporita tazza di caffè.

**Quali sono i benefici della tecnica della goccia di Ross?**

La tecnica Ross drip offre una serie di benefici per gli appassionati di caffè:

  • Eliminare l’elettricità statica: con questo metodo è possibile eliminare efficacemente l’elettricità statica presente nel caffè macinato. In questo modo è più facile versare il caffè senza che si formino grumi.
  • Migliore estrazione: riducendo l’agglomerazione dei chicchi di caffè, la tecnica Ross drop garantisce un’estrazione più uniforme. Il risultato è un sapore migliore nella vostra tazza di caffè.
  • Preservare la freschezza: evitando che i chicchi si agglomerino tra loro, si preservano la freschezza e l’aroma dei chicchi di caffè appena macinati.
  • Facile da usare: il metodo Ross drip è semplice e richiede solo qualche goccia d’acqua in più. Può essere facilmente integrato nella vostra routine di preparazione del caffè.

Ci sono vari modi per minimizzare l’elettricità statica nel caffè macinato, come l’applicazione di uno spray antistatico o l’impiego di un cucchiaio di metallo per neutralizzare l’elettricità statica. Tuttavia, la tecnica Ross drip è frequentemente ritenuta uno dei metodi più semplici ed efficaci.

Ulteriori consigli per contrastare l’elettricità statica

Ecco ulteriori suggerimenti per prevenire l’elettricità statica durante la macinatura del caffè:

  • Conservate i chicchi di caffè in un contenitore ermetico per ridurre l’esposizione all’umidità e all’aria secca, che possono favorire l’elettricità statica.
  • Evitare di smerigliare troppo velocemente o ad alta velocità, per evitare di creare maggiore elettricità statica.
  • Pulire regolarmente il macinacaffè per eliminare l’accumulo di caffè macinato che può causare l’agglomerazione dei chicchi.

La tecnica delle gocce di Ross è un metodo semplice ed efficace per eliminare l’elettricità statica nel macinacaffè. Spruzzando o aggiungendo una piccola goccia d’acqua ai chicchi di caffè, è possibile ridurre i grumi, facilitare il versamento del caffè macinato e migliorare il sapore della tazza di caffè. Provate questa tecnica la prossima volta che preparate il caffè e godetevi un’esperienza ancora migliore.

https://www.coffeegeek.fr/it/rdt-james-hoffmann/
Un signe interrogatif dans une bulle
La tecnica delle gocce Ross danneggia il mio macinacaffè? 
No, la tecnica delle gocce Ross non dovrebbe danneggiare il vostro macinacaffè. Si tratta semplicemente di aggiungere una piccola quantità d'acqua ai chicchi di caffè per eliminare l'elettricità statica. Basta fare attenzione a non bagnare troppo i chicchi.
La tecnica RDT altera il sapore del caffè?
No, al contrario. La RDT migliora l'estrazione del caffè riducendo l'agglomerazione dei chicchi di caffè macinati. Ciò si traduce in un'estrazione più uniforme e in un sapore migliore nella vostra tazza di caffè.
Posso utilizzare la tecnica RDT con qualsiasi tipo di macinacaffè?
Sì, la tecnica Ross drop può essere utilizzata con la maggior parte dei macinacaffè, sia manuali che elettrici. È sufficiente aggiungere una piccola quantità d'acqua ai chicchi prima di macinarli.
C'è una quantità specifica di acqua da aggiungere?
Non esiste una quantità specifica di acqua. È sufficiente spruzzare leggermente i grani con acqua o aggiungere una piccola goccia d'acqua. L'obiettivo è dissipare l'elettricità statica senza inumidire eccessivamente i grani.
La tecnica Ross drip funziona con tutti i metodi di preparazione del caffè?
Sì, la tecnica Ross drip può essere utilizzata con diversi metodi, ed è particolarmente utile quando si utilizzano caffè appena tostati.

L’article La Ross Drip Technique (RDT): eliminare l’elettricità statica nel macinacaffè est apparu en premier sur CoffeeGeek.

]]>
https://www.coffeegeek.fr/it/tecnica-rdt-caffe/feed/ 0 6083